Una meta da difendere e una stagione ancora tutta da giocare: Pier Ezhaya, direttore di Francorosso, fa il punto sulla situazione dell’Egitto a ridosso dell’estate.
Le prenotazioni iniziano a dare segnali di ripresa, con Marsa Alam pi? reattiva e un recupero nelle ultime settimane anche su Sharm el Sheikh. Ma adesso, spiega il manager, “gli operatori devono sostenere l’Egitto e il trade deve avere la forza di distribuirlo e venderlo, perch? ? una delle poche mete che lavora 12 mesi l’anno. Noi faremo tutto ci? che serve“.
L’operatore si sta muovendo con Astoi e l’ente del turismo per lanciare una campagna televisiva consumer in televisione, con l’obiettivo di ridare fiducia e stimolare le vendite. Perch? se i prezzi sul mercato “sono stati riallineati e sono molto competitivi, non serve fare di pi?: serve credere di pi? nella destinazione. Tutti”.
Un segnale che Francorosso ha deciso di cogliere e riflettere sul mercato, rafforzando la fiducia verso l’Egitto attraverso la rete commerciale: “Sia la divisione Alpitour che quella Francorosso – prosegue Ezhaya – hanno gi? messo in campo una forte campagna commerciale per il mese di maggio: non ? specifica sull?Egitto, ma lo include insieme alla Tunisia”.